Adrano. Non si ferma all’Alt. Inseguito e denunciato 35enne dalla Polizia

Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano hanno denunciato in stato di libertà un cittadino adranita di anni 35, per il reato di porto ingiustificato di armi o oggetti atti ad offendere, procedendo, altresì, a sanzionarlo ai sensi del Codice della strada per non essersi arrestato ad “ALT Polizia”, nonché a segnalarlo alla competente Prefettura di Catania in quanto consumatore di sostanza stupefacente.

Nello specifico, durante i consueti servizi mattutini di controllo del territorio, alcuni giorni addietro, una Volante, del predetto Commissariato, ha intimato l’ALT Polizia ad un’autovettura, per procedere ai previsti controlli; il conducente, anziché arrestare la marcia, ha effettuato una brusca manovra tentando la fuga. Gli Agenti, lo hanno subito inseguito raggiungendolo dopo un centinaio di metri, costringendo il fuggitivo ad arrestare la marcia e a scendere dal veicolo.

In considerazione della sconsiderata condotta per sottrarsi al controllo, certamente dovuta a qualche reato o grave violazione in atto, gli operatori hanno proceduto a una certosina perquisizione della persona e del veicolo rinvenendo, a bordo del medesimo, un coltello e un bastone in legno di circa un metro, nonché due grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish della quale è stato accertato l’uso personale.

L’uomo, pertanto, è stato indagato e deferito alla competente Autorità Giudiziaria in stato di libertà per il reato di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere che sono stati debitamente sequestrati, mentre, nel contempo si è proceduto, alla contestazione prevista dal Codice della Strada per non aver ottemperato ad arrestarsi all’ALT di Polizia. Trattandosi di consumatore di sostanza stupefacente, è stata interessata la Prefettura di Catania, segnalando il soggetto per i profili di competenza in ordine a sanzioni accessorie anche in relazione al periodo di sospensione della patente di guida nell’occorso debitamente ritirata.

Autore: Redazione

Condividi questo articolo su