Non abbassare la guardia sui rischi legati alla colata lavica, in un momento in cui l’Etna è affollata da turisti che, sebbene avvertiti, talvolta mostrano comportamenti imprudenti. Negli ultimi giorni, l’Etna sta creando qualche preoccupazione, attirando l’attenzione di turisti e appassionati da tutto il mondo. Tuttavia, il sindaco di Adrano, Fabio Mancuso, ha voluto richiamare l’attenzione sulla necessità di mantenere la prudenza, soprattutto in considerazione dei rischi legati alla colata lavica. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, il sindaco ha sottolineato l’importanza di seguire le indicazioni delle autorità locali e dei soccorritori, in un contesto che, sebbene affascinante, può rivelarsi pericoloso. A renderlo noto un comunicato del Comune di Adrano.
“L’Etna è una meraviglia della natura, ma è fondamentale ricordare che è anche un vulcano attivo. Stiamo assistendo a un aumento del numero di visitatori, alcuni dei quali non rispettano le norme di sicurezza. È nostro dovere garantire la sicurezza di tutti, e invitiamo i turisti a non avventurarsi in aree pericolose”, ha dichiarato Mancuso.
In un momento di apprensione, Fabio Mancuso, sul Corriere della sera, ha anche voluto richiamare l’attenzione sulla figura di San Nicolò Politi, patrono di Adrano. “La comunità adranita, in questi momenti, non dimentica mai di rivolgersi, non per superstizione ma per fede, anche al suo Santo patrono per protezione e guida. Non dimentichiamo che Adrano ha sempre trovato forza nella fede e nella solidarietà”. Mancuso ha già avuto modo di esprimere le sue preoccupazioni in un’intervista al The New York Times, dove ha evidenziato l’importanza della sicurezza pubblica e la necessità di una gestione responsabile dei flussi turistici.
