Adrano. A Santa Lucia alunni accolgono con grande emozione il sacro Velo di Sant’Agata

Grandi emozioni questa mattina ad Adrano per l'arrivo del Velo di Sant'Agata per un incontro storico didattico con gli alunni della città

La reliquia è arrivata indorno alle 9.45 con Monsignor Barbaro Scionti, parroco della Basilica Cattedrale di Catania

e Claudio Consoli, capovara della Festa Agatina, ad accoglierla all'inizio di Via Roma il parroco Don Pietro Strano e l'assessore comunale Salvo Italia

L'ingresso a Santa Lucia del Sacro Velo è stato accolto con grande emozione da alunni, docenti e fedeli

L'incontro ha lo scopo di fare conoscere alle giovani generazioni la storia di Sant'Agata e a comprendere il significato della festa a lei dedicata

Monsignor Scionti ha raccontato ai ragazzi questa mattina nella Chiesa di Santa Lucia di Adrano la figura di Sant'Agata, definendola giovane e coraggiosa

Don Roberto, allora spieghiamo la presenza del Velo di Sant'Agata ad Adrano, una iniziativa che riguarda le scuole

Sino allo scorso anno gli alunni andavano incontro a Sant'Agata, adesso è Sant'Agata che incontra i ragazzi delle scuole

Sì, la nostra Arcidiocesi ha voluto dare questo segno grande di Agata, fanciulla, che va incontro ai ragazzi delle nostre scuole

Quindi non chiedere più alle scuole di scendere in cattedrale, ma è proprio Agata, con la reliquia del Sacro Velo, con il parroco della cattedrale, con il capovara, che vanno incontro alle scuole

Già lo scorso anno abbiamo toccato le scuole più lontane dalla Diocesi, quindi Bronte e Zafferana, quest'anno è il turno di Adrano e di Nicolosi

La bellezza di questo evento è far sì che i ragazzi possano incontrare un pezzo della nostra storia, un pezzo della nostra cristianità, un pezzo di vita

Agata insegna ai nostri giovani la libertà del Vangelo, la bellezza dell'essere chiesa in uscita, la bellezza di una vita donata, senza condizionamenti esterni, ma libera all'amore

E questo è il messaggio che vogliamo dare alle scuole. Presente anche Claudio Consoli, capovara delle feste Agatine. Cosa significa per lei ricoprire un ruolo così importante per Catania, Sant'Agata e i catanesi

Sicuramente è un motivo di orgoglio, di fierezza, si porta avanti una tradizione che è secolare, il ruolo del capomastro è un ruolo antico

Poi ovviamente con oneri e onori, perché la festa è abbastanza impegnativa, dirigere il fercole di Sant'Agata non è cosa facile, però lo facciamo con la solita devozione e la solita serietà

Per un catanese i giorni dell'attesa verso la festa di Sant'Agata, cosa significano

Il legame tra Sant'Agata e i catanesi è indissolubile, i giorni di gennaio Catania prende tutto un altro aspetto, è il momento dell'anno più atteso, quando finiscono le festività di Natalizio e da noi cominciano le festività di Agatine, che tutti aspettiamo