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TVA NOTIZIE 03-12-25
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[Musica]
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A Palermo il Jeep ha disposto gli
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arresti domiciliari per l'ex presidente
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della Regione Siciliana Salvatore
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Cuffaro nell'inchiesta su presunte
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irregolarità nella sanità.
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Non passa la mozione di sfiducia al
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presidente della Regione Siciliana
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Renato Schifani presentata dalle
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opposizioni. Regge la maggioranza di
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centrodestra che respinge l'atto con 41
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voti.
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Al Museo Regionale di Adrano.
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Interessante conferenza sul tema. La
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prima archeologia adrano. Paolo Orsi e
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il sacerdote Salvatore Petronio Russo ha
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relazionato il professore Massimo
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Cultraro.
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Fisiomedadrano, non più solo
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fisioterapia, celebra 10 anni di
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attività e diventa poliambulatorio.
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Al Comune di Belasso presentato il
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programma della spaccata dei carri di
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Santa Lucia, comunità belpassese in
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festa fra tradizione, emozione e
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spettacoli.
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Domani la finalissima di X Factor. La
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Sicilia spera di alzare ancora il trofeo
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a 11 anni dalla vittoria del catanese
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Lorenzo Fragola in corsa fra i finalisti
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Delia Puglisi, originaria di Paternò e
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Rob, originaria di Tre Castagni.
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A Castiglione di Sicilia una officina
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trasformata in una discarica denunciato
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dai carabinieri un 53enne.
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[Musica]
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Buonasera a tutti, benvenuti
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all'appuntamento con l'informazione
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della nostra emittente. Apriamo il TG di
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questa sera con la cronaca giudiziaria a
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Palermo. Il Jeep ha disposto gli arresti
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domiciliari per l'ex presidente della
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Regione Siciliana Totò Cuffaro
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nell'inchiesta su presunte irregolarità
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nella sanità siciliana. Vediamo.
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A Palermo il giudice per le indagini
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preliminari ha disposto gli arresti
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domiciliari per Toto Cuffaro, ex
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presidente della Regione Siciliana
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nell'ambito dell'inchiesta su presunti
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appalti e nomine pilotate nella sanità
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regionale. Secondo la Procura, Cuffaro,
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infatti, avrebbe avuto un ruolo centrale
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in un sistema che avrebbe influenzato
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gare pubbliche, concorsi e incarichi
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dirigenziali. Le accuse a vario titolo
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vanno dall'associazione a delinquere
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fino alla corruzione. L'ex governatore
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ovviamente respinge ogni addebito. La
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misura cautelare è stata applicata anche
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a due dirigenti della sanità, mentre per
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altri indagati il GIP ha disposto
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obblighi di firma o interdizioni dei
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pubblici uffici. Non è stato invece
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ritenuto necessario il braccialetto
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elettronico. L'indagine coordinata dai
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carabinieri del Ross prosegue con
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l'analisi di atti e intercettazioni.
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Buffaro rimarrà ai domiciliari in attesa
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degli interrogatori di garanzia, mentre
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nelle prossime settimane sono attesi
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ulteriori sviluppi. Restiamo a Palermo.
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Adesso la politica non passa la mozione
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di sfiducia nei confronti del presidente
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della Regione Siciliana Renato Schifani.
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Mozione presentata dalle opposizioni.
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Regge la maggioranza di centrodestra che
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respinge l'atto con 41 voti. Nessun
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colpo di scena all'Assemblea regionale
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Siciliana, niente id di dicembrine per
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il presidente Renato Schifani che regge
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l'urto, debole per la verità della
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mozione di sfiducia presentata
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dall'opposizione. I numeri, per
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defenestrare Schifani, non c'erano ed
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era evidente anche al Partito
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Democratico, Movimento 5 Stelle e
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Controcorrente che hanno presentato
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l'atto in cui l'opposizione evidenziava
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15 punti critici dell'attuale governo
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siciliano. Il centrodestra ha retto e
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anche bene. Il governatore esce
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rafforzato dalla mozione di ieri con una
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maggioranza definita da lui stesso
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granitica. Mozione respinta. 26
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favorevoli a 23 firmatari si sono
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aggiunti tre deputati di Sud Chiama Nord
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e 41 contrari. Tre invece erano gli
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assenti in aula.
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Una maggioranza granitica ha respinto la
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mozione di sfiducia delle opposizioni
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che era esclusivamente strumentale e
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demagogica. Andiamo avanti adesso col
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prossimo appuntamento alla manovra
4:26
finanziaria molto esponsiva che guarda
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alla crescita, guarda al sociale, guarda
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all'industria, guarda ad un momento
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felice che la Sicilia sta vivendo e che
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va accompagnato con i nostri sacrifici.
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Adesso andiamo ad Adrano, al Museo
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Regionale Saro Franco. Interessante
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conferenza sul tema La prima archeologia
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da Adrano Paolo Orsi e il sacerdote
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Salvatore Petonio Russo ha relazionato
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il professore Massimo Cultraro.
4:57
L'incontro ha concluso la mostra
4:59
documentale itinerante di Sicilia Antica
5:03
su Paolo Orsi. Vediamo il servizio.
5:07
La prima archeologia da Adrano Paolo
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Orsi e il sacerdote Salvatore Petronio
5:12
Russo. È stato questo il tema di una
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interessante converenza che si è svolta
5:17
in una sala del Museo Regionale nel
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Castello Normanno di Adrano. Relatore
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d'eccezione il professore Massimo
5:24
Cultraro che ha parlato di due figure
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centrali per l'archeologia riguardante
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il territorio Adranita e non solo.
5:33
Presente anche il presidente della
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sezione di Adrano di Sicilia Antica, il
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dottore Vincenzo Neri che si è
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soffermato anche sulla mostra
5:42
documentare itinerante su Paolo Orsi
5:46
allestita sempre nel Museo di Adrano.
5:48
Iniziativa che si è conclusa, appunto
5:51
con la conferenza di Cultraro che non a
5:53
caso parla di Paolo Orsi come figura
5:57
rivoluzionaria per l'archeologia
5:59
siciliana. Paolo Orsi è una figura
6:02
rivoluzionaria per l'archeologia della
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Sicilia e tiene in grande considerazione
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il territorio di di Adrano. antico
6:10
Adrano, proprio Adrano è il suo
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territorio perché arriva già nel 1898,
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appena 10 anni dal suo arrivo a Siracusa
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e si interessa particolarmente sia alla
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città greca, quindi quella nella quale
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sorge il moderno centro abitato e
6:26
soprattutto l'anonimo centro del
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metolito, promuovendo scavi, attività di
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ricerca, entrante in contatto con una
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figura importante della storia
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dell'archeologia tranita che è il
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prevosto salvatore Petronio Rosso.
6:40
Orsi promuove una serie di attività di
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scavo, concentra la sua attenzione al
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mentolito nell'area delle mura della
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città di Onigiana, quindi facendo dei
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saggi molto importanti che poi hanno
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permesso di dare una cronologia della
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fortificazione e ricostruire quello che
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era l'antica topografia della città
7:02
fondata nel 402 dai siracusani. Forse
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scopre Adrano, anzi Adernò, attraverso
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il prevosto Petronio Russo che cominciò
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a scrivere c questa fitta corrispondenza
7:15
tra i due, fin quanto Orsi trovandosi a
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Catania per altre ragioni decide di
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deviare e raggiungere Adrano. rimane
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particolarmente colpito dalla cittadina,
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dall'importanza dell'archeologia e da
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quello che il sottosuolo avrebbe potuto
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rivelare e soprattutto concentra
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l'attenzione su uno dei primi musei del
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territorio etneo che era il museo
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simeziano costituito dal dal petronio
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russo. Dottore Eneri, con la conferenza
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di Massimo Pultraro si conclude una
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iniziativa che è stata promossa da
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Sicilia Antica con una mostra allestita
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qui al museo.
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Sì, eh diciamo che chiudiamo in bellezza
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perché Massimo Cultraro, il professore
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Massimo Cultraro ha fatto i primi passi
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da archeologo proprio qua dentro il
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museo assieme al professore Saro Franco.
8:09
La mostra
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racchiude
8:14
24
8:16
poster
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e ogni poster è legato a una sede di
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Sicilia antica, quindi è una mostra
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itinerante che si muove per per tutta la
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Sicilia, in particolare la Sicilia
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orientale, in tutti i luoghi dove Paolo
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Orsi ha svolto la propria attività.
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Ovviamente noi curiamo più la parte che
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ci interessa, cioè la parte di Adrano,
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di Adernò, dell'antica Dernò. E in uno
8:41
di questi posti raccontiamo i primi due
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giorni in cui Paolo Orsi viene qua in
8:49
Adarnò e con Petronio Russo, con il
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parroco Petronio Russo gira quelle che
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sono le bellezze archeologiche della
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nostra città, almeno le più evidenti. e
9:01
già comincia una comincia una storia, in
9:04
pratica fonda quella che è l'archeologia
9:06
scientifica, quella
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che oggi ha fatto passi da gigante e
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siamo anche, ripeto, orgogliosi di avere
9:16
dato i Natali a un archeologo nome
9:19
Massimo Cultraro che, diciamo,
9:24
è nostro orgoglio in quanto proprio
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nasce qua sia professionalmente sia come
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città natale dove i genitori erano erano
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graniti.
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Quindi speriamo di poter continuare
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questo questo nostro lavoro. Faremo
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un'altra conferenza giorno 6 a in chiesa
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a Santa Chiara
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su i sulle fabbriche francescane di
9:51
Adrano. Tre fabbriche francescane di
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Adrano. Quindi ci saranno ci sarà San
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Francesco, ci saranno i cappuccini e
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anche Santa Chiara. E così cerchiamo di
10:01
un po' svegliare quello che è il
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il desiderio di conoscere nella nei
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nostri concittadini.
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Fisiomed Adrano, non più solo
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fisioterapia, celebra 10 anni di
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attività e diventa poliambulatorio. Su
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questo argomento abbiamo realizzato un
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redazionale. Vediamo.
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Sì, pronto al poliambulatorio Fisiomed.
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Sono Lucia. Come la posso aiutare?
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[Musica]
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Fisiomed clinica del movimento, da
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studio di fisioterapia, diventa un
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poliambulatorio
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con tante branche mediche, un progetto
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importante per la città di Adano.
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Dottore Fabio Anzalone, parliamo di
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questo progetto importante, non solo per
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l'aspetto medico fine a se stesso.
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Esattamente. Quest'anno sono 10 anni da
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quando ho aperto il mio studio di
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fisioterapia
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Fisiomed e nel corso di questi anni è
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cresciuto e solo la fisioterapia abbiamo
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visto che non bastava perché ci siamo
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confrontati con tantissimi pazienti che
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ovviamente dovevano girare diverse
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strutture, dovevano spostarsi su Catania
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o girare tra medici, non c'erano mai
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diagnosi concrete e quindi abbiamo detto
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cosa possiamo fare di più per la
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cittadinanza per il territorio per
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offrire un servizio di assoluta qualità
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e quindi abbiamo portato avanti questo
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progetto del poliambulatorio, quindi
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adesso abbiamo diverse branche mediche,
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non solo fisioterapia, con l'obiettivo
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di poter seguire in modo ancora più
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completo il paziente e aiutarlo a curare
11:45
il suo problema. Eh, c'è un aspetto
11:47
importante che riguarda le convenzioni.
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Esattamente. Questa è una cosa
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fondamentale perché con l'arrivo del
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poliambulatorio adesso siamo
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convenzionati con le principali
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assicurazioni come può essere Unisalute,
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Previ Medical, Alliance Generali. Questo
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significa, ne approfitto della vostra
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emittente, per fare anche un messaggio
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informativo, eh chi è un dipendente a
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una busta paga di un'azienda privata
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tendenzialmente ha pagata
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l'assicurazione sanitaria. Questo molti
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non lo sanno e quindi si trovano
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spiazzati o magari possono soffrire di
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un servizio, quindi non pagare la
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fisioterapia o averla a prezzo agevolato
12:24
e soprattutto usufruire di cure di alto
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livello. Questo è quello che noi ci
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teniamo da sempre, quindi l'alta
12:31
tecnologia, l'alta specializzazione,
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abbiamo investito tantissimo in corsi di
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formazione, nei macchinari e nel dare al
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paziente un servizio che vada al di là
12:42
della semplice della classica
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fisioterapia. Ecco, al centro ovviamente
12:46
c'è il paziente con, diciamo, lo
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specialista che lo cura, ma abbiamo
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visto anche tanta tecnologia, quanto è
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importante questa in sintonia, appunto,
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con la vostra professione medica. Beh,
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da giovani possiamo dire che per noi la
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tecnologia è fondamentale, sfruttando
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sia l'intelligenza artificiale, la
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realtà aumentata e senza di quello,
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ovviamente sarebbe tutto diverso perché
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noi siamo maniaci dei numeri. Ci piace
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controllare, valutare, ma soprattutto
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far rendere al paziente conto dei suoi
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miglioramenti e quindi oggettivizzare
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quello che è stato, quello che c'è e
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quelli che possono essere poi anche gli
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obiettivi futuri e che si possono
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raggiungere. Tutto questo, come
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ricordava, giunge dopo 10 anni di
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intensa attività. Credo che a parte
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l'aspetto professionale, ma anche umano,
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sia un, diciamo, un traguardo importante
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per quello che rimane ancora un giovane
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professionista. Assolutamente, per me è
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motivo di grande orgoglio e purtroppo
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tanti amici miei, tanti miei coetani
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sono costretti ad andare anche fuori e
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invece ho deciso proprio di investire,
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di stare qui ad Adrano e creare questa
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realtà, essere stato scelto da questi
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fondi assicurativi è sicuramente un
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valore aggiunto perché hanno capito
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quello che è il nostro valore, quello
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che abbiamo realizzato nel corso degli
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anni e soprattutto poter dare quel
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qualcosa in più al paziente.
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Tant'è vero che oltre alla classica
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fisioterapia, perché uno pensa la
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fisioterapia sia il massaggio sia
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l'elettrostimolazione, in realtà abbiamo
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creato tante nicchie specialistiche come
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la nicchia pediatrica, la nicchia sul
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pavimento pelvico e tutto il progetto
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Donna di cui vi parlerà adesso la
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dottoressa con l'obiettivo di
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ultraspecializzarsi
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e rendere il paziente protagonista del
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suo percorso di cura. Dottoressa
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Veronica Solomon, si parlava prima di
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nicchie, ma anche di progetto donna. In
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quale contesto e in che senso? Come
14:49
diceva già mio collega dottor Fabio
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Anzalone, effettivamente la fisioterapia
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non è solo la gestione delle disfunzioni
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muscoloscheletriche come mal di schiena
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o il dolore alla spalla, ma anche
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prendersi cura delle problematiche che
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fino a poco tempo fa erano delle
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problematiche tabù, come per esempio
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l'incontinenza urinaria o le disfunzioni
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colomproctologiche,
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le problematiche legate al dolore
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pelvico o dolore sessuale. Di tutto
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questo ci occupiamo all'interno del
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nostro centro, all'interno del nostro
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poliambulatorio, prendendo in carico il
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paziente a 360°,
15:26
quindi occupandosi sia della
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fisioterapia, ma anche della presa in
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carico dal punto di vista medico,
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associando proprio questo lavoro in un
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vero e proprio team multidisciplinare
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supportato dai medici, specialisti che
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possono aiutare nella gestione di queste
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problematiche. In più il progetto al
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femminile non è solo la riabilitazione
15:48
del pavimento pelvico, ma anche la
15:50
gestione delle problematiche linfatiche,
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delle problematiche circolatorie e anche
15:55
della gestione del del bambino, quindi
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tutte le problematiche che possono
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affliggere i più piccoli e che vengono
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gestiti da fisioterapista pediatrica e
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anche dalla neuropsichiatra infantile.
16:07
Dottore Giorgio La Greca è il direttore
16:10
sanitario di Fisiomed. Allora, parliamo
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di queste branche mediche di cui vi
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occupate in questo centro. Sì, come
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avete detto da qualche mese è anche un
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poliambulatorio medico il centro
16:21
Fisiomed e qui potrete potete trovare
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degli specialisti che si occupano di
16:26
fisiatria, ortopedia, neurochirurgia,
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chirurgia vascolare, urologia,
16:31
neuropsichiatria infantile e la branca
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di cui mi occupo io, essendo un chirurgo
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generale che è la proctologia e la
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chirurgia del pavimento pelvico.
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Lei lavora all'ospedale, al Policlinico
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San Donato. questo suo collegamento con
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Adrano, come possiamo, ecco, appunto
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collegare San Donato Milanese con
16:49
Adrano. Per tanti anni ho cercato di
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fare una sanità di eccellenza andando
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fuori all'estero, appunto, ora negli
16:57
ultimi anni a Milano, poi incontrando il
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il dottor Anzalone e la dottoressa
17:01
Solomon ho capito che si poteva fare
17:02
eccellenza anche rimanendo a casa
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propria, quindi in questo caso adrano.
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trovato un team di alta
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specializzazione, molto preparato con un
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approccio umano e multidisciplinare.
17:14
E adesso andiamo a Bel Passo. Al Comune
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è stato presentato il programma della
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spaccata dei carri di Santa Lucia.
17:22
Comunità belpassese in festa fra
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tradizione, emozione e spettacoli.
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Vediamo.
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Presentato al Comune di Belpasso il
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programma 2025 della spaccata dei carri
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di Santa Lucia, uno degli appuntamenti
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più attesi dalla comunità. L'iniziativa
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organizzata in collaborazione con la
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Fondazione Carri di Santa Lucia e i
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quartieri cittadini e la Prologo di
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Belpasso propone un ricco calendario di
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eventi che intrecciano tradizione, arte
17:50
e devozione. Le celebrazioni hanno preso
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il via il 23 novembre con l'open day nei
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laboratori dei carri, mentre il 5
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dicembre sarà presentato il volume
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dedicato alla storia del culto Luciano.
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Il 7 dicembre spazio ai momenti
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religiosi e culturali tra la vestizione
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delle Luie e l'inaugurazione della
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mostra nel segno di Lucia. L'11 e 12
18:13
dicembre si terranno le due serate
18:15
dedicate allo spettacolo dei carri con
18:17
l'ingresso in piazza Duomo, dei
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quartieri impegnati nella storica
18:20
manifestazione. Evento che ogni anno
18:22
richiama migliaia di visitatori. Il
18:25
programma prosegue il 20 dicembre con
18:27
attività rivolte ai bambini e si
18:28
chiuderà il 27 dicembre con la
18:30
proiezione del docufilm Santa Lucia
18:33
nella storia di Belasso.
18:34
I cari di Santa Lucia sono da sempre un
18:37
momento aspettato da tutta la
18:38
cittadinanza.
18:40
I gruppi dei vari quartieri si
18:42
organizzano un anno intero a pensare
18:45
questo momento e adesso stiamo arrivando
18:47
nel vivo della della festa. Eh, una cosa
18:51
che mi piace ricordare è la nascita
18:53
della Fondazione dei Carri di Santa
18:54
Lucia, perché da quel momento in poi,
18:56
grazie a questa intuizione, grazie alla
18:58
fondazione, si stabilizza un percorso eh
19:01
che riguarda i carri, si fa promozione
19:05
culturale e quindi quello è un ente che
19:07
ha segnato, secondo me, una svolta nel
19:10
mondo dei carri e nel mondo della festa
19:13
e anche nel mondo del nostro comune.
19:15
Quindi sono soddisfatto di quello che
19:17
vedo e spero che si continuerà sempre di
19:20
più ad operare in termini di unità con
19:23
la fondazione per la devozione legata
19:25
alla nostra santa padrona.
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L'appuntamento, come di consueto, è per
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le serate dell'11 e il 12 dicembre in
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piazza Doma a Belasso con i carri di
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Santa Lucia. è un momento coinvolgente e
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appassionante dove
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molte persone riescono a vivere delle
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emozioni uniche e ed è proprio questo il
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l'aspetto da sottolineare, la
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manifestazione dell'invisibile rispetto
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alla alla bellezza delle forme e dei
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colori e dei suoni. Tutto quello che noi
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riusciamo a produrre va apprezzato
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sicuramente dal vivo, dove
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si riesce a cogliere ancora di più
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l'essenza e il significato del valore di
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una tradizione che affonda le radici
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nella seconda metà dell'800. Lo
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spettacolo dei Gario di Santa Lucia è
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patrocinato dal Comune di Belpasso,
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dall'assemblea regionale siciliana e
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dall'assessorato regionale Sport,
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turismo e spettacolo. Quindi vi aspetto
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per l'11 e il 12 dicembre a Bel Passo
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dalle 21 in poi.
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E adesso parliamo di musica e
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televisione. Domani c'è infatti la
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finalissima di X Factor. La Sicilia
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spera di alzare ancora il trofeo a 11
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anni dalla vittoria del catarese Lorenzo
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Fragola. In corsa fra i finalisti ci
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sono Delia Puglisi, originaria di
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Paterno e Rob, la giovanissima cantante
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originaria di Tre Castagni. Vediamo.
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Restano soltanto 24 ore per conoscere la
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vincitrice o il vincitore di X Factor
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2025 e c'è il 50% di possibilità che sia
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siciliana e catanese in particolare.
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Delia Buglisi, in arte Delia da Paternò
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della scuderia di Jack Lafuria e Roberta
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Scandurra in arte Rob da Tre Castagni,
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scuderia di Paola Izi, aspirano ad
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alzare il trofeo e ottenere il contratto
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discografico professionale da €300.000
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con Warner Music. Nella finale di Piazza
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del Plebiscito a Napoli sfideranno Ero
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Caddeo della scuderia di Achille Lauro e
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Pierc della scuderia di Francesco
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Gabbani. La finale con inizio alle 21:00
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si potrà seguire in diretta in chiaro su
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TV8, poi su Sky in streaming su NaO e su
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SkyG. Condurrà la serata Giorgia. Ospite
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d'onore Laura Pausini. Ci sarà anche
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Jason De Rulo. La finale sarà divisa in
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tre manche nella prima My Song. I
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quattro finalisti si cimenteranno con
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una nuova cover. Nella seconda best of
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ci sarà un medley delle tre canzoni più
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amate dai concorrenti già presentate
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nelle puntate precedenti. Nella terza,
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spazio agli inediti. Delia nella prima
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porterà con me di Roberto Murolo e Mia
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Martini. Per la seconda manche la scelta
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è ricaduta su Sakura di Rosalia, signor
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tenente di Giorgio Faletti e Brucia la
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terra di Nino Rota e Caballà e sei
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bellissima di Loredana Bertè. Infine
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l'inedito Sicilia Bedda. Rob
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interpreterà Città vuota di Mina per il
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tris un'emozione da poco di Anna Oxa.
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Bring me to life degli Evanesens e ti
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sento dei Mattia Bazzar. Per l'inedito
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100 ragazze. Per i bookmakers è proprio
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Rob favorita, le quote la Danna a due.
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Erocaddeo e Pierc a 450, Deli a 550. La
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vittoria di una delle due ragazze
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vulcaniche riporta alla mente la
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vittoria di un altro catanese, Lorenzo
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Fragola, avvenuta nel 2014. Si possono
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sostenere e votare Daily e Rob nel corso
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della diretta accedendo al sito
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xactor.sksy.it,
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effettuando il login con Sky ID o
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account social, andando alla sezione
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vota e scegliendo l'artista preferito. I
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parenti e gli amici di Delia sono a
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Napoli per sostenerla.
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Umare genti
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fare a mine senza
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un pari
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Sicilia.
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Auguri
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Ciao, sono Manuel e sono un amico di
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Delia. Oggi sono qua a Napoli perché
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domani Deli avrà l'onore di cantare sul
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palco di X Factor in Piazza del Piiscito
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e per noi veramente è un'emozione
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gigantesca assistere a questa sua
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performance e Delia là sopra in quel
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palco significa veramente tante cose e
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tra cui il fatto che se veramente credi
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in quello che fai e nella musica che
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tieni dentro puoi arrivare veramente
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lontano. Ed è un bellissimo messaggio
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per tutti i musicisti giovani come noi
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che intraprendono questa carriera.
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E dovevo descrivere Delia in tre parole,
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la descriverei selvaggia, sensibile e
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straordinaria.
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E concludiamo con la cronaca. Siamo a
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Castiglione di Sicilia, dove una
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officina è stata trasformata in una
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discarica. I carabinieri hanno
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denunciato un cinquantenne. Vediamo.
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A Castiglione di Sicilia i carabinieri
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hanno denunciato un uomo di 53 anni,
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titolare di un'officina meccanica per
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una serie di reati ambientali.
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L'operazione rientra nelle attività di
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contrasto agli eccoreati portati avanti
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dal Comando Provinciale di Catania in
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sinergia con i reparti specializzati
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dell'arma. Secondo quanto accertato
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durante un'ispezione, l'uomo avrebbe
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trasformato il piazzale antistante
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l'officina in un deposito incontrollato
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di rifiuti, accumulando mezzi obsoleti e
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materiali di varia natura. Anche il
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viale di accesso alle abitazioni di sua
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pertinenza risultava completamente
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invaso da oggetti e scarti accatastati.
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L'intervento svolto dai carabinieri
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della stazione di Castiglione di
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Sicilia, insieme ai colleghi del Nucleo
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ispettorato del Lavoro di Catania, il
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personale dell'azienda sanitaria
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provinciale ha portato alla denuncia del
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meccanico per gestione non autorizzata
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di rifiuti, abbandono e deposito
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incontrollato di rifiuti e realizzazione
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di discarica abusiva. È stato inoltre
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imposto al cinquantrenne l'obbligo di
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ripristinare i luoghi entro i termini
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stabiliti nel rispetto della presunzione
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di innocenza fino eventuale condanna
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definitiva. Trascorso il tempo concesso,
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i carabinieri, insieme ai Vigili del
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Fuoco, ai tecnici dell'ASP e
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responsabili del settore ambiente del
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Comune hanno effettuato un nuovo
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sopralluogo. Anche questa volta l'uomo
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non aveva ottemperato all'ordine di
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bonifica. Dalla verifica delle
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concessioni edilizie, inoltre emerso che
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il capannone utilizzato come officina
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era completamente abusivo. Le autorità
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competenti valuteranno ora le ulteriori
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misure da adottare in conseguenza delle
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violazioni riscontrate.
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E siamo giunti al termine del TG di
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questa sera. Vi ricordo come sempre che
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per ulteriori aggiornamenti della nostra
26:13
informazione potete sempre seguirci
26:16
anche onine sul nostro sito internet
26:19
tvassicilia.it,
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ma anche sui nostri profili social.
26:24
Grazie a tutti per l'attenzione. Buona
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serata.
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[Musica]
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