TVA NOTIZIE 04-12-25

[Musica]

È stata inaugurata questa mattina ad Drano la menza scolastica del plesso cappellone dell'Istituto Comprensivo

Bascetta. Adrano il comitato Salviamo la Villa

contesta l'amministrazione comunale l'intervento di riqualificazione del giardino pubblico che prevede tra

l'altro l'abbattimento di numerosi alberi.

Parla il dottore Vincenzo Cantarella, il responsabile al verde pubblico del Comune di Adano, ribadisce che gli

alberi da battere sono pericolosi e che l'azione del comitato è strumentale.

Alice Verga di Adrano nell'ambito della giornata internazionale sulla disabilità

in scena. Ma che problemi hai? Spettacolo carico di emozioni e umanità.

La vicenda dello scambio di salme a Biancavilla. La direzione dell'ospedale

assicura procedure regolari e nessuna responsabilità.

Presentato oggi al Palazzo Comunale di Biancavilla il programma degli eventi natalizi.

In distinti interventi i carabinieri hanno sorpreso un minore alla guida senza patente a Paternò, mentre a

Biancaville è stato denunciato un 5adunenne per allo abusivo alla rete

elettrica. Giovanissimo, ma già protagonista nel motocross a soli 11 anni, la granita

Vincenzo Pureo domina il campionato Motor Next Calabria e conquista

risultati importanti anche a livello nazionale.

A mister bianco arrestate due persone accusate di avere rubato gasolio da un

camion del circo. A Catania Ubriaco alla guida della sua

auto viene bloccato dalla polizia in piazza Università.

[Musica]

Buonasera a tutti, benvenuti all'appuntamento con l'informazione della nostra emittente. È stata

inaugurata questa mattina adrano la mensa scolastica del plesso cappellone

dell'Istituto Comprensivo Baccetta. Vediamo il servizio.

Perfetto.

È stato il piccolo Francesco Alberio, il baby assessore della scuola con tanto di

fascia tricolore, ad inaugurare ufficialmente questa mattina ad Adrano la mensa scolastica del plesso

cappellone dell'Istituto Comprensivo Bascetta. Accanto a lui con Bagnetti, il

sindaco Fabio Mancuso, assessore e consiglieri comunali, il dirigente scolastico Maria Catenalupo, docenti e

tecnici. Una festa perché è diventata realtà la prima mensa scolastica

realizzata in una scuola a tempo pieno. La mensa si estende per 320 m² a ridosso

di altri padiglioni dell'istituto, una struttura moderna e all'avanguardia

realizzata con materiali eostenibili. a contenimento energetico, ad alta

efficienza sismica e con zero emissioni. Una struttura importante per la nuova

edilizia scolastica d'Anita che non rimarrà isolata. Sindaco, una nuovissima mensa scolastica

per una scuola importante della nostra città. La prima mensza scolastica che avrà la

nostra città. Partiamo da questo plesso che già fa il tempo pieno. Tra qualche

mese consegneremo l'altra mensa scolastica nel quartiere di Monterrosso.

Andiamo verso una scuola moderna più vicino alle esigenze dei ragazzi, alla

formazione didattica, a quella che è l'organizzazione delle scuole, a quello che deve essere

l'apprendimento da un lato e dall'altro quello che è appunto la formazione che

viene anche da una alimentazione fatta

secondo i crimi che vuole sia la norma e

sia naturalmente la famiglia che affida il bambino per tutta la giornata alla

istituzione scolastica. Noi avevamo il dovere di dare questa modernità alla

nostra città. Lo abbiamo fatto con grande impegno e devo ringraziare tutti

dal l'umile operaio a tutti quelli che ci hanno aiutato per raggiungere questo

obiettivo che è fondamentale per la crescita culturale, per la formazione

dei nostri ragazzi e naturalmente anche per un ambiente così importante che sarà

utilizzato da questa scuola nel mondo migliore. Preside allora la sua scuola, finalmente la nuova mensa presso

Cappellone. I ragazzi potranno subito utilizzarla, vero? Quindi potranno pranzare qui.

Assolutamente sì. Finalmente siamo riusciti ad inaugurare uno spazio nuovo

e soprattutto diamo un'opportunità ai bambini perché

il tempo pieno rappresenta una innovazione metodologico didattica e

nell'innovazione metodologico didattica, proprio questo è nell'intento del legislatore, c'è il pasto in

socializzazione, in condivisione sulla base di, come dire, linee guida

che pensano alla salute, al benessere, alla giusta alimentazione dei bambini e

i bambini poi quando vanno a casa a cascata

riferiscono quello che hanno appreso, quindi diventa un modo anche per

coinvolgere le famiglie in questo processo proprio di, come dire, di ehm

di sviluppo, appunto, della dell'educazione alimentare, del benessere, della salute e coinvolgerli

anche come servizio di comunità nella gestione proprio del servizio

mensa. Ecco, quindi è un grosso grossissimo passo avanti che

fondamentalmente rende il tempo pieno quello che deve essere. Architetto Giuseppe Palazzotto,

progettista e direttore dei lavori della Nuova Mensa. Spieghiamo tecnicamente questa struttura. Sì, questa è una

struttura di ultima generazione che dà garanzia da un punto di vista strutturale per per poiché i pannelli

portanti sono con strutture moderne, sono XLAM e legno, diciamo, incrociato,

autoportante e garantisce anche sostenibilità il rispetto per l'ambiente e un alto efficientamento energetico.

Tutta la copertura in legno, appunto. Sì, tutta la copertura in legno. è una copertura che garantisce anche un ottimo

isolamento dal punto di vista termico e anche acustico. Volevo ringraziare

l'amministrazione comunale, l'ufficio lavori pubblici per per il supporto che

ci hanno dato costantemente durante la realizzazione dell'opera. E rimaniamo ad Adrano. Il comitato

denominato Salviamo la villa contesta l'amministrazione comunale adanita

l'intervento di riqualificazione del giardino pubblico che prevede fra l'altro l'abbattimento di numerosi

alberi snaturata la storicità del parco, dice il comitato. Vediamo.

Salviamo la villa. è il nome di un comitato spontaneo che è sorto lo scorso

agosto ad Adrano e si prefigge di tutelare la villa comunale alla luce dei

lavori che sono stati disposti dall'amministrazione comunale lavori che

prevedono anche il taglio di alberi oltre alla riqualificazione

del parco urbano. Siamo con alcuni rappresentanti di questo comitato, il professore Pietro Spitaleri che è il

responsabile, diciamo, il rappresentante siamo anche con Enzo Maccarrone. Allora,

Spitaleri, perché nasce questo comitato e cosa si prefigge? Intanto ringraziamo

l'emittente TVA per lo spazio che ci sta concedendo e come ha detto lei, siamo un gruppo di

cittadini che ha attenzionato un progetto portato avanti, approvato

dall'amministrazione comunale nel 2025 che prevede per un finanziamento di

€600.000 la riqualificazione del giardino della

vittoria. Sotto questo aspetto nulla da dire. Solo che abbiamo eh guardato

dentro tra le righe di questo progetto e ci siamo accorti che ahimè questo progetto contribuisce, sta contribuendo

a snaturare la storicità della nostra villa perché

purtroppo prevede l'abbattimento. Inizialmente

il progetto prevedeva l'abbattimento di 51 essenze, di 51 alberi, tra i quali

soprattutto dei pini che hanno una storia e che caratterizzano la storicità

stessa anche del della villa. Dopo un nostro intervento, noi abbiamo mandato

una lettera e sono stati ridotti questi 51 alberi a 21 alberi, però noi siamo

sempre dello stesso avviso. Le motivazioni per le quali questi alberi

devono essere abbattute non ci convincono. Ci sono delle schede

redatte dal dottore Cantarella nelle quali si descrive lo stato, le

condizioni di questi alberi che a noi non sembrano esaustive e giustificatrici

del taglio. Le motivazioni sono, diciamolo, la la sicurezza perché molti alberi sono pericolanti, giusto? Vi risulta questo?

secondo, ecco, secondo le relazioni della dottore Cantarella

dell'amministrazione tutta sarebbero pericolati, però a nostro avviso il tutto nasce perché è stata rimossa la

cancellata prospicente il monastero di Santa Lucia. La rimozione della

cancellata è stato anche un altro attacco alla struttura originaria del

giardino della vittoria che non è più non è più un giardino, non è più una

villa, ma è un ibrido tra villa e parco perché per un lato è aperto, per gli

tutte gli altre lati rimane ancora chiuso. È chiaro che aprendo è chiaro

che in condizioni climatiche particolari e si pone il problema del degli alberi

che possono rovinare sulle sulle persone. Ecco, quindi questo è un po' la la situazione.

Il fatto della cancellata cosa incide sulla pericolosità o meno degli alberi?

E e la, ripeto, la rimozione della cancellata rende fruibile eh il giardino

24 ore su 24 e ripeto, in caso di condizioni climatiche avverse è chiaro

che gli alberi di grandi dimensioni possono costituire potenzialmente, va bene, a prescindere dalle loro

specifiche condizioni, un pericolo. Ecco, nel caso della presenza di una

cancellata, di una chiusura integra della villa, questo problema non si porrebbe perché il Comune potrebbe

chiudere, ripeto, sempre in caso di condizioni climatiche avverse. Ecco, Enzo Maccarrone, anche lui componente di

questo comitato. Ci sono due diffide che avete presentato all'amministrazione comunale? Sì. Eh, diciamo noi abbiamo

agito nel nell'ambito del della legge attraverso un un legale, quindi non è che ci siamo improvvisati, attraverso un

legale nel mese di ottobre abbiamo eh chiesto innanzitutto l'accesso agli atti per vedere tutto lo studio che ha

portato alla decisione di abbattere questi 51 alberi che poi, guarda caso,

si sono ridotti a 27 dopo il nostro primo intervento. Ciò nonostante, come diceva giustamente il professore

Spitalere, la cosa non ci convince e il 24 di novembre abbiamo fatto un'ulteriore diffida a ad iniziare i

lavori, cose che già invece abbiamo stiamo vedendo sono iniziate. C'è stato risposto che il progetto deve andare

avanti perché c'è anche una questione economica, ma questo non significa nulla. Noi comunque continueremo nel

nostro lavoro di salvaguardia di un patrimonio storico che pare che a poco a

poco stiamo smembrando perché si partiti dal campo sportivo che faceva parte integrante del della villa comunale del

giardino della vittoria. Adesso, avendo, come diceva giustamente eh il professore, una tolta la cancellata,

anche questa storica che era una parte importante del nostro giardino, rende fruibile 24 ore su 24 e quindi non c'è

quella possibilità di chiudere in caso di di condizioni avverse e si finisce con via a Roma. Cioè tutto quello che

noi abbiamo ricevuto dai dai nostri nonni, dalla storia, noi non daremo nullo ai nostri figli, ai nostri nipoti,

perché a poco a poco si sta smembrando quella che era la storia importante del nostro territorio e questo ci fa molto

male e speriamo che su questo su questo fronte ci si possa un po' ripensare e tornare indietro su certe decisioni così

scellerate a nostro modo di di vedere. Restiamo sull'argomento

sull'abbattimento degli alberi alla villa comunale di Adrano. Abbiamo sentito il dottore Vincenzo Cantarella,

il responsabile al verde pubblico del Comune di Adrano, ribadisce che gli

alberi da abbattere sono pericolosi e dice l'azione del comitato è

strumentale. Vediamo sui lavori di riqualificazione alla Villa Comunale di Adano. Sentiamo adesso

il dottore Vincenzo Candarella che è il responsabile al verde pubblico del

Comune di Adano. Allora, per quanto riguarda il taglio di questi alberi, la questione cancellata, cosa si sente di

dire al comitato? Ma noi abbiamo interloquito in una

maniera cortese con i rappresentanti di questo comitato. Siamo stati diverse volte insieme all'interno del giardino

della vittoria per vedere le loro doglianze in che cosa consistevano e

abbiamo anche discusso di come gli alberi sono a fine ciclo, di come

diversi sono in una situazione pericolosa che vanno subito tagliati

perché alcuni, se cadono possono anche provocare dei danni a persone o cose e

pertanto Ho dato anche loro tutte le spiegazioni scientifiche e tecniche di

ogni singolo taglio, di ogni singolo albero, consegnando ogni scheda anaminnestica per ogni

singolo albero. Abbiamo fatto anche delle analisi, abbiamo visto che quegli alberi non solo sono a fine ciclo, ma

erano in uno stato di sofferenza perché non riuscivano più a vegetare e a

crescere in una maniera, tra virgolette normale. Detto questo, per quanto riguarda l'apertura e la chiusura della

villa, quella è una scelta che attiene all'amministrazione comunale e mi auguro sempre che non siano delle battute o

delle indicazioni di natura strumentale e soltanto critica fine a se stesso,

perché dal punto di vista scientifico e dal punto di vista tecnico ho dato e continuo a dare tutte le motivazioni

necessarie e sufficienti per dire che questa scelta ha una ragion d'essere.

Al Liceo Verga di Adrano nell'ambito della giornata internazionale sulla

disabilità. Questa mattina in scena nel plesso succursale di via Donatello. Ma

che problemi hai? Uno spettacolo carico di emozioni e umanità. Vediamo

perché il mondo sputa proprio quando nasce un fiore

persi morte [Musica] e ormai anche fuori

perché ce n'è già tanti soni fuori.

È stata celebrata questa mattina al Liceo Verga di Adrano la giornata internazionale sulla disabilità

nell'aula Magna della sede succursale di via Donatello di scena i ragazzi attori

dell'associazione Mettiamoci in gioco, protagonisti assoluti di uno spettacolo

coinvolgente, carico di emozione e umanità dal titolo Ma che problemi hai?

una sorta di musical con brani di Enzo Iannacci che unisce danza, canzoni e

immagini per ripercorrere importanti tematiche sociali trattate dal

cantautore milanese 60 anni fa, ma ancora attuali. Uno spettacolo che punta

dritto al cuore e come ha detto la preside Loredana Lorena, arricchisce

tutti umanamente. Alla fine una standing ovation tutti in piedi per applaudire e

per ballare insieme a ragazzi pieni di vita che ci hanno insegnato. Cos'è la

normalità? Io sono Battista Brubina e sono la responsabile della comunicazione di Mettiamoci in gioco che è un'associazione di volontariato che a

sede a Sant'Agata di Battiadiati in provincia di Catania. Dal 2006 ci occupiamo di persone con disabilità e

fragilità, offrendo loro attività artistiche, creative. E la nostra,

diciamo, perla è il teatro, perché attraverso il teatro siamo riusciti a tirare fuori talento, potenzialità

utilizzando un linguaggio universale che non è un linguaggio della parola, che è un linguaggio degli dei gesti, delle

espressioni, delle movenze che è comprensibile da tutti. E e così abbiamo

abbiamo capito e e vogliamo far capire a chi ci guarda che non ci sono limiti, che tutti possono fare tutto, ognuno con

le proprie possibilità. nella nostra compagnia che si chiama la compagnia degli originali talenti, perché sono

talenti tutti tra di loro molto originali. Ehm cerchiamo appunto di di offrire delle opportunità, di di dare

emozioni. Abbiamo girato, siamo stati anche in Tunisia, in molte parti anche d'Italia e e abbiamo grande

soddisfazioni perché diamo e riceviamo tantissimo. Tutti noi volontari riceviamo più di quello che diamo. Oggi

abbiamo, grazie all'invito della scuola Giovanni Verga di Adrano, siamo riusciti

a portare il nostro spettacolo Ma che problemi hai che è un po' il refrain dell'ultima canzone che ha interpretato

Enzo Iannacci che abbiamo voluto proporre perché è un autore, un cantautore assolutamente moderno con le

sue tematiche che parlano di emergenzione, di fragilità, di indifferenza e che sicuramente oggi

avrebbe fatto un passaggio sul tema della disabilità. La disabilità non deve essere vista più

come una depotenziamento, ma anche come un arricchimento. Abbiamo proposto alcune sue canzoni più rappresentative

cercando di dare sorrisi, ma anche di far riflettere in questa giornata che la scuola da qualche anno dedica alla

tematica della disabilità nella giornata internazionale e la ringraziamo e ringraziamo i ragazzi. Sentiamo una

insegnante di sostegno del Riceverga di Adano, Alba Ballato. Ecco, iniziative di

questo genere confermano che sopra un palco, ma anche oltre il palco, arriva

quella normalità per tutti. Sì. Allora, noi come dipartimento di sostegno già da 3 anni promuoviamo la

celebrazione di queste giornate, che sia la giornata celebrativa per le persone

con disabilità o altri tipi di giornata che abbiano comunque a che fare con l'inclusione, perché il messaggio che

vogliamo dare, che è come liceo, noi ci teniamo, abbiamo cura di tutti i nostri

studenti affinché in loro si possano promuovere valori, virtù come la

sensibilità l'empatia. Ecco, quindi una volta usciti e maturati il nostro

auspicio è che siano degli uomini e delle donne pronti a dare un loro contributo alla società positivo anche

nei confronti della diversità. Ecco, questo è il nostro il nostro auspicio,

come dicevo, e il nostro motto come dipartimento da sempre è ICAR e cioè

prenderci cura dei nostri studenti sotto tutti i punti di vista, quindi a livello

culturale, a livello contenutistico, ma soprattutto a livello umano. Quello che noi auspichiamo è questo.

[Musica]

Sentiamo uno dei protagonisti dello spettacolo, Sebastian. Alla fine i vostri sorrisi, i tanti

applausi ricevuti di stati davvero i protagonisti oggi di una giornata

meravigliosa qui al liceo. Tu come ti senti alla fine dello spettacolo? dice allegro.

Allegro, mi sento Rinaldo, mi sento Rinaldo. Ma cosa significa per te partecipare a questo spettacolo?

Per me aiutare i ragazzi di bisogno di affetto, di e di tanto amore. Abbiamo fatto uno bello spettacolo e mi

sono divertito con questa questo ambiente. Ok. E speriamo di essere ancora più più

bravi di prima. Alessandro, siete stati davvero meravigliosi. Cosa rappresenta per te

tutto questo? Ah, è stato tutto bello, secondo me, anche

gli altri, soprattutto anche anche come abbiamo fatto le cose

carine. Maria, siete stati davvero molto bravi. Sei contenta, vero? contenta. Abbiamo lavorato ieri, abbiamo fatto le prove e

poi abbiamo dovuto fare questo spettacolo per voi e vi chiamo buon

Natale e buon anno di quest'anno. Ok, auguri.

E adesso parliamo della vicenda dello scambio di salme a Biancavilla. La

direzione dell'ospedale dice procedure regolari e nessuna responsabilità.

Abbiamo collaborato per le verifiche. Vediamo. La notizia ovviamente ha fatto rumore

perché le salme di due uomini deceduti presso l'ospedale Maria Santissima Addolorata di Biancavilla sono state

consegnate ai familiari moderrato. Martedì scorso i due coetani e morti a breve distanza l'uno dall'altro erano

stati collocati fianco a fianco nella sala mortuaria in attesa della restituzione alle rispettive famiglie. A

seguito del nulla osta rilasciato dall'ospedale per il trasferimento a domicilio di uno dei due defunti, si è verificato però lo scambio. Una notizia

ovviamente che non ha lasciato indifferente l'ASPE che ha emanato un comunicato nel quale si legge: "In

merito alle notizie diffuse riguardanti uno scambio di salme presso l'ospedale di Biancavilla, si precisa che le salme

sono state regolarmente riconsegnate ai familiari agli aventi diritto nel pieno rispetto delle procedure previste e

delle normative vigenti. Sono stati scrupolosamente applicati tutti i protocolli documentando puntualmente

ogni fase dell'iter. Eventuali disguidi. Continua ancora il comunicato dell'ASPO.

problematiche emerse successivamente alla riconsegna non possono pertanto essere attribuite all'ospedale che

ribadisce di non avere alcuna responsabilità in merito all'accaduto. La direzione medica del presidio ha

comunque fornito un contributo operativo rilevante collaborando attivamente all'individuazione, alla ricostruzione

dell'accaduto e mettendo a disposizione ogni elemento utile alle verifiche.

Su iniziativa della CG domani, venerdì 5 dicembre alle ore 17:30 Palazzo Bianchi

ad Adrano, avrà luogo un'assemblea pubblica dei lavoratori del settore

agricolo, forestale e pensionati sul tema le ragioni dello sciopero generale.

Andiamo avanti, andiamo adesso a Biancavilla. È stato presentato oggi pomeriggio al Palazzo Comunale il

programma degli eventi natalizi. Vediamo. In aula consiliare a Biancavilla è stato

presentato il programma natalizio 2025, un programma che prevede come inizio a

data del 6 dicembre con l'accensione dell'albero. lì una serie di eventi

all'insegna dell'unità della comunità che si riscopre tale in una serie di

appuntamenti anche della tradizione con le novene, per esempio, un cartellone

che termina il 29 di dicembre. Sentiamo le voci dei protagonisti che hanno

presentato questi eventi. Sindaco, mi è piaciuto molto il riferimento alla comunità. Non c'è

bisogno di fare cose sfarzose, ma c'è bisogno di creare compattezza, di creare dei momenti di condivisione, dall'accensione dell'albero fino agli

ultimi fino all'ultimo evento. Sì, è questo il senso, per l'appunto del

Natale, una festa che è religiosa, ma è una festa che trasmette anche il vero

senso della comunità e secondo questa logica noi abbiamo organizzato degli

eventi, un cartellone di eventi che guarda dal più piccolo, dal dal dalla casa di Babbo Natale per i nostri

bambini. Ah, alle novene. Per chi ricorda le vecchie tradizioni di questa

città, abbiamo cercato di guardare un po' tutti, di abbellire il nostro centro storico. Organizzeremo una bella

accensione dell'albero, ma soprattutto quello che è più importante è che i nostri concittadini, i miei concittadini

possono portare passare dei momenti di serenità a Biancavilla. Ecco, passare

momenti di serenità, partecipare come comunità attiva, questo sicuramente deve essere uno degli scopi di un comune come

quello di Biancavilla, anche per il futuro, creare un senso di identità comunitaria. Certo, una comunità è una cittadinanza

che è attiva, ma Biancavilla da questo punto di vista è molto molto attiva. la dimostrazione che anche in occasione di

festività come queste noi vediamo che c'è un grandissimo fermento da parte delle nostre scuole con la proposizione,

la realizzazione degli spettacoli importanti, ma anche per esempio il presepe vivente che è organizzato da una

cita della nostra città dell'opera Cenacolo Cristo Re che l'anno scorso è stato presentato e ha avuto un

grandissimo successo. testimonia che la collaborazione, la partecipazione da tante e la sinergia soprattutto tra il

comune, soprattutto tra il clero, tra la chiesa riesce a produrre delle buone cose. In ultimo diamo appuntamento

all'accensione dell'albero che è il primo, diciamo, degli appuntamenti che segna l'inizio. Sì, quest'anno abbiamo

pensato di anticipare qualche giorno l'accensione dell'albero approfittando anche del weekend e organizzarla per il

6 dicembre che è un sabato, un sabato pomeriggio, in modo tale che possiamo dare il via a queste festività

natalizie. Il Natale ci ricorda che il protagonista è Gesù Cristo. Non possiamo

fare festa senza il festeggiato. Però è anche bello utilizzare la tradizione che

da tanti secoli si è maturata attorno al Natale. Una delle tradizioni belle che

riscopriamo da oltre 20 anni è la presa in considerazione delle dei canti

antichi, delle nenie e soprattutto i ragazzi che hanno fatto conoscenza con

gli spartiti, queste musiche che si erano quasi perdute e le hanno ristudiate, ricomposte e rimodellate. Ed

è bello vedere i giovani che si accingono per tutti gli angoli della città per poter ripresentare attraverso

queste nenie la storia della nascita di Gesù bambino. Ed è bello sentire questi

canti natalizi in dialetto siciliano, anche con qualche particolare di

dialetto biancavillese dove ecco si ripresenta attraverso queste forme

poetiche la sostanza che è la nascita di Cristo. Poi il programma è molto

articolato, si parla molto di sinergia, un Natale vissuto nella comunione e

soprattutto con i mezzi che abbiamo, con le energie che troviamo e sono tante le energie. Fra queste la scuola, la scuola

che ha tante potenzialità nei nostri ragazzi, hanno eh preparato un concerto

natalizio, quindi le due scuole medie si esebiranno in Chiesa madre, appunto,

abbiamo dato l'ospitalità perché la Chiesa madre è la casa di tutti, è la casa aperta a tutti soprattutto e

siccome sono canti natalizi, siamo nel tema spirituale del Santo Natale.

Un'ultima bella iniziativa di inclusione è la giornata del Natale vissuta dai

nostri ospiti del Cenacolo Cristo Re. Si parla tanto di riabilitazione, si parla

tanto di inclusione dei nostri ospiti. meglio di questa occasione dove i nostri

ospiti esprimono le potenzialità che hanno perché hanno studiato i personaggi

che rappresenteranno, hanno lavorato per preparare anche la coreografia e

ringrazio anche tutti gli operatori che hanno aiutato i nostri ospiti a preparare appunto la ripresentazione, la

rappresentazione dalla nascita di Cristo ed è anche un segno bello di rispetto

verso i nostri ospiti che sono persone soprattutto

persone anche con una abilità diversa, ma sono persone che vanno rivalutate e

inserite nel tessuto sociale. Il suo intervento ha richiamato all'unità a vivere in maniera compatta

questo Natale come comunità. Sicuramente è uno scopo importante. Il Natale è, come tutti sappiamo, è un

momento di famiglia, un momento di unione, un momento della natività, quindi invito all'unità nelle famiglie e

all'unità di tutti di tutti i biancavillesi. È un momento di pace,

momento di di preghiera e come dicevo speriamo che con questa censione di

questa di questo albero la luce illumini Biancavilla in tutti in tutti i sensi. Ricordiamo

alcune delle date principali di questo programma. Il 6 abbiamo l'accensione dell'albero

che è, diciamo, un gesto simbolico dove diamo l'inizio alle alle festività

natalizie e alla stessa sera c'è il momento di per i bambini con il trenino

che gira la città, bambini entusiasti e l'anno scorso di questo evento con la

casetta di Babbo Natale dove potranno, diciamo, scrivere la letterina a Babbo Natale e poi ci sono anche altri eventi,

il 29 c'è la Natività verso la chiesa e c'è un altro evento che riguarda

l'orchestra biancavillese. Un altro momento sentito.

Adesso la cronaca in distinti interventi dei carabinieri. I militari hanno

sorpreso un minore alla guida senza patente a Paternò, mentre a Biancavilla

è stato denunciato un cinquantenne per allo abusivo alla rete elettrica. Due

distinte operazioni dei carabinieri della compagnia di Paternò hanno portato alla luce gravi violazioni al codice

della strada e alla normativa sull'energia elettrica. Nel primo caso una pattuglia in via Baratta ha fermato

un quattordicenne alla guida di un ciclomotore senza patente mai conseguita. Il mezzo, inoltre, era

sottoposto a sequestro amministrativo da giugno per mancanza di assicurazione, ma circolava comunque. Il giovane, già

recidivo per guida senza patente, è stato denunciato in stato di libertà nel pieno rispetto della presunzione di

innocenza. denunciato anche il genitore responsabile della custodia del mezzo sequestrato che secondo gli indizi

raccolti avrebbe consentito l'uso dello scooter al figlio. Il veicolo è stato

confiscato. Il secondo intervento ha riguardato un'abitazione di Biancavilla, dove i militari insieme ai tecnici di

Enel distribuzione hanno accertato un allaccio diretto e abusivo alla rete elettrica. La convivente del residente

che si è assunta la responsabilità del collegamento illecito, è stata denunciata per furto aggravato di energia elettrica. anche in questo caso

nel rispetto della presunzione di Innocenza. Giovanissimo ma già protagonista nel

motocross a soli 11 anni, la granita Vincenzo Puleo domina il campionato

Motor Next Calabria e conquista risultati importanti anche a livello

nazionale. Vediamo. In Calabria si chiude una stagione trionfale per il motocross giovanile a

soli 11 anni. Tranita Vincenzo Puleo conquista il titolo regionale Motornex Calabria dominando il campionato con un

risultato straordinario. Otto vittorie su otto gare. Il giovane talento portacolori del team Urzia Racing si

distingue anche nel Supermare Cross dove mostra particolari abilità nella guida sulla sabbia. Puleo è stato inoltre

selezionato dalla Federazione Motociclistica Regionale Sicilia per rappresentare la squadra nel prestigioso

Trofeo delle Regioni, chiudendo la competizione con un ottimo quarto posto.

Ultimo traguardo della stagione, la partecipazione al Trofeo dei Motocub, dove contribuisce alla vittoria del

proprio club nella quarta edizione consecutiva del torneo. Insomma, un anno ricco di successi per il giovane pilota

Dranita che promette di far parlare ancora molto di sé nel panorama del motocross nazionale. Vincenzo Puleo, 11

anni si arricchisce il tuo curriculum nel motocross, campione regionale Motor

Next Calabria, insomma grandi risultati nonostante la tua giovanissima età. Sì,

sono campione Motornex Calabria, ho vinto anche Super Mario Cross e ho vinto

otto tappe su otto e sono molto contento. Ecco, ovviamente è un obiettivo che ti

porterà poi a raggiungerne altri il prossimo anno. Che obiettivi hai in

mente per il nuovo anno? E il prossimo anno in mente di gareggiare a Super Mario Cross Internazionali e fare una

buona prestazione. È uno sporto che richiede che tipo di preparazione fisica, atletica, mentale.

Sì, oltre a stare sulla moto mi alleno con la bici e ho corsa.

Allora, in bocca al lupo per il tuo futuro, a chi vuoi dedicare questa questa vittoria? A mio papà.

Perché? Perché sempre lui che mi sta dietro. E poi voglio ringraziare il mio mister Ria

Luca. E allora auguri e in bocca al lupo per il tuo futuro. Grazie. Torniamo alla cronaca. Siamo a Mister

Bianco, dove sono state arrestate due persone accusate di avere rubato gasolio

da un camion di un circo. Vediamo. I carabinieri della tenenza di Mister

Bianco hanno arrestato in flagranza un quarantenne del siracusano e un trentunenne catenese, sorpresi mentre

sottraevano a gasolio da un autocarro di un circo itinerante parcheggiato in un'area privata della contrada Cuba

Marletta. I due, alla vista dei militari impegnati nel controllo delle zone industriali e commerciali, hanno tentato

di allontanarsi, ma sono stati bloccati poco dopo. Durante l'intervento i carabinieri hanno rinvenuto diverse

taniche già piene di carburante, altre vuote pronte all'uso, tubi e strumenti per il travaso. Complessivamente sono

stati recuperati circa 220 l di gasolio restituiti al dipendente del circo che

ne ha denunciato il furto. Sulla base degli elementi raccolti da verificare in sede giudiziaria e nel rispetto della

presunzione di innocenza, i due uomini sono stati arrestati per furto aggravato. L'autorità giudiziaria ha

successivamente convalidato l'arresto. Ancora cronaca, ma spostiamoci a

Catania. Ubriaco alla guida della suo moto è stato bloccato dalla polizia in

piazza università. Vediamo. La polizia ha denunciato un uomo di 36

anni per guida in stato di ebrezza dovuta all'assunzione di alcol per essersi rifiutato risottoporsi agli

accertamenti tossicologici per verificare l'eventuale uso di sostanze stupefacenti. Ferma restando la

presunzione di innocenza dell'indagato. L'uomo ieri sera intorno alle 21:00 è stato notato dagli agenti della squadra

volanti della questura di Catania mentre attraversava con la propria auto piazza Università, non rendendosi conto di

trovarsi in una zona pedonale perché sotto l'effetto dell'alcol. Per scongiurare possibili rischi per

l'incolumità delle persone che in quel momento stavano visitando i caratteristici mercatini di Natale, i

poliziotti sono intervenuti immediatamente per bloccare l'uomo. Nel frattempo il trentaseenne ha effettuato

alcune manovre in maniera maldestra, incastrandosi con l'auto tra la recinzione di alcuni lavori in corso e

il muro perimetrale in via Santa Maria del Rosario. Non appena sceso dal veicolo, l'uomo non è stato in grado di

fornire valide motivazioni per giustificare la sua condotta e, visto il suo evidente stato di alterazione, è

stato condotto negli uffici della questura per essere identificato. In sinergia con gli agenti della polizia

stradale sono stati effettuati accertamenti sul tasso alcolemico. L'uomo è stato denunciato per guida in

stato di ebrezza. Il trentaseenne, invitato a sottoporsi ad ulteriori accertamenti per verificare l'eventuale

uso di sostanze stupefacenti, si è rifiutato e pertanto, come previsto dalla normativa, è stato denunciato

anche per tale ragione. Il veicolo è stato sequestrato ai fini della confisca e affidato a una ditta specializzata.

All'uomo sono state contestate le sanzioni previste dal codice della strada per le varie violazioni commesse.

Siamo giunti alla conclusione del TG di questa sera. Vi ricordo che per ulteriori aggiornamenti potrete sempre

seguirci anche onine sul nostro sito internet tvassicilia.it,

ma anche sui nostri profili social. Grazie a tutti per l'attenzione e buona

serata.

[Musica]