TVA NOTIZIE 29-08-25

[Musica]

Il Comune di Adrano ha querelato un utente Facebook. La giunta ha conferito l'incarico ad un avvocato per presentare

una querela per diffamazione e calunnia. Avviata

questa mattina ad Drano la verifica di assestamento in via Vittorio Emanuele dopo il cedimento del manto stradale.

Si è conclusa la tappa di Adrano del pellegrinaggio della croce del giubileo nella chiesa di Santa Chiara. Questa

mattina il passaggio della croce dai volontari della misericordia di Adano a quelli di Bronte.

Etna Forum 2025 a Raganna. Focus su Etna, patrimonio UNESCO e donne in

politica. A Venezia prosegue la mostra internazionale del cinema fra Red Carpet

e degustazione del fico d'India dell'Etne DOP. Il servizio dei nostri

inviati. A Ramacca torna il premio. Don Luigi

Sturzzo TVA Sicilia lo trasmetterà in diretta.

Maniace celebra il pomodore e gli altri prodotti tipici del territorio con

crudo, cotto e mangiato. A Catania arrestato parcheggiatore

abusivo che invasidiva i turisti. Su di lui pendeva un ordine di custodia

cautelare. [Musica]

Buonasera a tutti e benvenuti all'appuntamento con l'informazione della nostra emittente. Il Comune di

Adana ha querelato un utente di Facebook. La giunta ha conferito per

tanto l'incarico a un avvocato per presentare una querela per diffamazione

e calunnia. Vediamo. Il Comune di Adano querela un utente Facebook per

diffamazione. Si tratta di un ex consigliere comunale. Comincia così una

nota stampa del Comune di Adrano con la quale comunica che l'amministrazione comunale ha agito per vie legali contro

un utente di Facebook accusato di aver diffamato l'ente. La giunta ha conferito

pertanto l'incarico a un avvocato per presentare una querela per diffamazione

e calunnia. La decisione fa seguito alla pubblicazione e ricondivisione di

contenuti su Facebook in cui l'utente avrebbe attribuito al Comune, si legge nella nota, gravi condotte di rilevanza

penale, in particolare l'assegnazione di appalti a ditte reputate mafiose.

Affermazioni per l'amministrazione comunale prive di qualsiasi fondamento.

Il Comune ritiene che queste affermazioni ledono gravemente l'onore, la reputazione e la credibilità

dell'ente e configurino accuse calnose, prospettando la commissione di reati da

parte dell'amministrazione e del suo personale. L'attribuzione di legami con

organizzazioni criminali e la gestione illecita degli appalti è considerata di

estrema gravità in quanto incide direttamente sulla credibilità e sulla

legalità dell'azione amministrativa. Le dichiarazioni, prosegue la nota, veicolati attraverso la piattaforma

Facebook. Oltretutto raggiungono un vasto pubblico amplificando il potenziale danno e la portata lesiva. La

querela rappresenta la risposta dell'amministrazione comunale per tutelare tutta la città di Adano e non

solamente la propria immagine. E per ribadire la correttezza del proprio operato, l'amministrazione comunale

ribadisce con forza che non ci sarà alcuna tolleranza nei confronti della

mafia e della criminalità organizzata. La lotta contro la criminalità

organizzata, conclude la nota del Comune, è una priorità assoluta e un

dovere morale che l'amministrazione intende onorare con il massimo rigore e

senza compromessi. E rimaniamo ad Adano. Avviata questa

mattina la verifica di assestamento lungo via Vittorio Emanuele dopo il

cedimento del manto stradale. Vediamo le immagini. Sono iniziati questa mattina ad Adrano i

lavori di verifica, di assestamento lungo il tratto di via Vittoria Emanuele, interessato da un recente

sprofondamento. A eseguire le operazioni sono la stessa ditta appaltatrice e i

tecnici dell'ACOSET. un passaggio obbligato e necessario prima di potere

procedere al ripristino e al consolidamento definitivo del manto stradale. Il cedimento, si legge in una

nota stampa del Comune di Adano, era avvenuto in seguito ai recenti eventi

meteorologici estremi di Feragosto che avevano messo a dura prova i lavori

effettuati. Lo sprofondamento si è verificato proprio nel tratto dove era

stato da poco completato un intervento di regimazione delle acque. L'avvio di

questa fase di controllo e ribitumazione momentanea, continua la nota del Comune

è fondamentale per comprendere l'entità del movimento del terreno e per garantire che i futuri lavori di

ripristino siano duraturi e non subiscano ulteriori cedimenti. I tecnici

e gli operai della ditta e dell'Acquoset sono al lavoro per monitorare la situazione, valutare le condizioni del

sottosuolo e preparare il terreno per l'intervento risolutivo che riporterà,

conclude la nota, la viabilità in sicurezza e garantirà l'efficienza

dell'incalanamento e deflusso delle acque piovane. Lunedì primo settembre

alle ore 11:00 nell'ufficio del sindaco di Adrano, i tre ausiliari del traffico

Nunzio Mannile, Maurizio Maccarrone e Salvatore Minissale firmeranno il

contratto di passaggio al profilo professionale di istruttore di polizia

locale. Lo comunica in una nota il Comune di Adrano. E si è conclusa la

tappa di Adrano del pellegrinaggio della croce del Giubileo nella chiesa di Santa

Chiara. Questa mattina il passaggio della croce dai volontari della misericordia di Adano a quelle di

Bronte. Vediamo il servizio. La chiesa di Santa Chiara di Adrano, chiesa giubilare, questa mattina ha

ospitato il momento finale della croce del giubileo che è giunta ieri ad

Adrano. Questa mattina c'è stata una santa messa nella chiesa dei Cappuccini e poi un momento di preghiera, appunto,

a Santa Chiara, il santuario di Maria Ausiliatrice. Presenti anche i volontari della

misericordia di Bronte a cui è stata consegnata ufficialmente la croce del

giubileo. Padre stimolo, allora un momento di preghiera importante che ci ricorda il giubileo e che Adrano ospita

appunto un edificio giubilare. Sì, infatti colgo l'occasione, come ha detto lei, di ringraziare coloro che sono

appunto volontari della misericordia, che fanno tanto per la nostra città e forse anche oltre. Questa mattina, ecco,

mi è stato chiesto di poterli ospitare e di tenere così un momento di preghiera, un momento di riflessione. Ho ricordato

a me stesso, come a tutti i presenti, il momento della croce, visto che hanno portato la croce, il segno della nostra

salvezza, perché segno in quanto manifesta l'amore più grande del mondo.

ho colto l'occasione per ricordare, come ho detto poco fa a me stesso, ma anche a loro, di mettere avanti quella che è la

teologia non solo di San Paolo, perché guardando la croce San Paolo ha detto

trattato da peccato senza esserlo a favore nostro e poi ho ricordato sempre a me stesso, come anche a loro la

teologia di San Giovanni. Lui ha avuto come presentazione dal Battista il

maestro Gesù e lo hanno chiamato l'Agnello di Dio. San Giovanni, evangelista ed apostolo, ha impresso

queste parole nella propria mente, ma soprattutto nel proprio cuore. La sua teologia alta, espressiva è quella di

vedere questo Gesù appeso alla croce come ucciso e in piedi, quindi morto ma

risorto. la teologia di San Paolo. Colgo l'occasione per dire, ecco, a coloro che

ascoltano questa intervista di fare comunque sempre il riferimento alla croce perché, dicevo, loro è la verità

più tradita da noi cristiani. Molti lo seguiamo a cominciare da me, fino all'ultima cena, pochissimi fino alla

croce dove sgorga effettivamente la vita in pienezza. Pietro Branghina,

governatore della Misericordia di Adano. Allora, si conclude questo passaggio ad Adano della Croce del Giubileo. Questa

mattina la consegna ai volontari della misericordia di Bronte.

Sì, questa mattina sono arrivati i confratelli della Misericordia di Bronte. Abbiamo fatto, grazie a padre

Salvatore Stimole, un momento di preghiera qua alla Chiesa Maria Santissima Ausiliatrice

e e la consegna ufficiale sia della croce, ma anche del diario dove ogni misericordia ha lasciato la propria

testimonianza con delle ehm con delle preghiere o solo raccontando alcuni dei

momenti più importanti di questo pellegrinaggio eh nel proprio territorio. l'abbiamo fatto pure e

abbiamo consegnato il tutto ai confratelli della misericordia di Bronde. Ehm è stato un momento

importantissimo per noi, per la nostra fraternita, ma un po' per tutta la comunità e per questo voglio ringraziare

anche don Pietro Rapisarda, parroco della Chiesa Santa Maria degli Angeli e

che ci ha accompagnato in tutto questo percorso. Ieri siamo andati con lui a a Bel Passo e e fino a questa mattina

siamo stati assieme ehm durante l'eucarestia del delle 8:00.

Ringrazio tutti i volontari che hanno partecipato a questo evento importante per la nostra fraternita, come ho detto,

ma anche per la comunità. Ringrazio la Proloco che ci ha accompagnato in tutto questo percorso e l'associazione

scuola dell'Atletà. Poi, come ha detto già il presidente della Frates, e condividiamo questo

percorso, abbiamo condiviso questo percorso assieme agli altri. Ricordiamo che la frat e la misericordia sono con

fratelli, con sorelle, quindi eh volevamo e e siamo riusciti a vivere

questo momento di preghiera assieme a loro. La croce del giubileo ieri è stata ospitata anche dai volontari della

Fratres di Adano. Presidente Anzalone, un momento di grazia importante anche

per voi. Sì, un momento di grazia che abbiamo vissuto grazie all'iniziativa, appunto, della Misericordia eh di Adrano

e della eh consociazione nazionale e grazie anche all'invito del nostro

correttore spirituale regionale don Carlo Gero Falcone che ha coinvolto anche le fratres presenti nello stesso

territorio in cui c'è una misericordia ovviamente e stato un momento bellissimo

perché appunto noi tutti i volontari e i donatori che si trovavano in sede di donazione hanno potuto

accogliere la croce. Ricordiamo che ehm la croce in primis è eh rappresenta il

dono eh di Gesù Cristo che ha fatto a tutti gli uomini per la salvezza e noi

come volontari cerchiamo appunto di lavorare per i nostri fratelli che hanno più bisogno e diventa così fondamentale

l'opera dei donatori di sangue e che danno aiuto ai fratelli bisognosi.

E adesso una segnalazione alla nostra redazione da parte di telespettatori che

ci hanno inviato queste foto per denunciare lo stato di degrado che subiscono danni nella loro proprietà. Si

tratta del muretto esterno di un giardino in via Trieste ado che sistematicamente viene ridotto ad una

piccola discarica. Un atto continuo di inciviltà. Da tempo vengono abbandonati

i rifiuti di ogni tipo, accanto il giardino degradandolo e a nulla sono servite le continue segnalazioni agli

organi competenti. I proprietari del giardinetto si sono detti indignati per

quello che devono continuamente subire da parte di incivili che depositano

rifiuti vari nei muretti delle proprietà altrui e pertanto chiedono più rispetto

e l'intervento da parte del Comune di Adano. E adesso andiamo a Ragalna dove

si sta svolgendo l'Etna Forum 2025. Focus su Etna, patrimonio dell'UNESCO e

donne in politica. Il servizio a Ragalna proseguono gli appuntamenti di

Etna Forum 2025. La giornata di giovedì 28 agosto si è aperta alle 18:00 con il

dibattito Etna patrimonio dell'UNESCO, il rapporto tra il parco e gli enti locali. Dopo i saluti istituzionali del

vicesindaco di Ragalna, Emanuele Motta e del deputato nazionale Anthony Barbagallo, sono intervenuti il sindaco

di Ragalna, Nino Caruso, il sindaco di Bronte Pino Ferrarello, quello di Adrano Fabio Mancuso, il sindaco di Nicolosi

Angelo Pulvirenti e ancora il commissario straordinario del Parco dell'Etna Giovanni Riggio e il dirigente

generale della protezione civile Salvatore Cocina. a moderare la giornalista Merottile. Alle 19:30 spazio

al tema donne e partecipazione politica con la senatrice Giusi Versace, l'onorevole Valeria Sudano e l'onorevole

Maddalena Morgante moderate da Roberta Lunghi. Io ho fatto una proposta concreta e nell'unico minuto in cui

fuori programma sono intervenuti una nuova legge per il parco dell'Etna che diventi il momento di coordinamento

dell'attività sociale, economica, turistica di tutta l'Etna. bisogna che

ci sia una unica visione di questo territorio e può essere affidata a un a

un parco dell'Etna che però abbia uno statuto diverso, molto diverso dall'esistenza. Io ci conto e ho fatto

un appello a maggioranza e opposizione. La nostra proposta è fare del Parco dell'Etna un parco nazionale. Le

condizioni attuali non ci soddisfano per niente. Il parco regionale ha poco meno di 10 dipendenti, non garantisce

un'offerta turistica di livello. Manca un coordinamento vero fra i

sindaci, c'è una sovrapposizione di competenze che non permette di gestire e

valorizzare l'Etna come giusto che sia. Per questo chiediamo eh abbiamo presentato questo disegno legge che

porta la mia firma, verrà discusso già alla Camera a ottobre, ma non dobbiamo

andare avanti a colpi di maggioranza o ma serve un ragionamento condiviso per

mettere tutta la politica, forze parlamentari, sindaci, amministratori, chi che ha responsabilità del governo la

cosa pubblica attorno a un tavolo, come stiamo facendo da stasera, per individuare le emergenze e le criticità

a partire dai posti letto sul vulcano alta quota che oggi continuano a a mancare eh sull'Ettna, alle risorse

concrete e anche all'individuazione e valorizzazione di prodotti tipici nostri come le pere e le mele dell'Etna, per

cui oggi non è stato fatto neanche riconoscimento né come IGP né come IGT.

Etna Forum nasce proprio da un ragionamento di creare rete tra le

persone che comunque verranno ospiti all'interno del nostro del nostro contest che abbiamo voluto creare e

sicuramente se noi vogliamo iniziare a dare delle risposte ai nostri territori, a quello che è il territorio più

importante che è l'Etna, sicuramente se facciamo rete eh inizieremo sicuramente passo dopo passo a migliorare le

condizioni di quello che già è lo stato attuale. Complimenti al Comune di Ragan,

al suo sindaco che ha organizzato insieme a tutta la giunta e a quelli che

hanno voluto fortemente parlare di un argomento che io lo ritengo fondamentale. Come ho detto nel mio

intervento, ritengo che l'Et è stata sempre una risorsa e nel corso della mia esperienza, 25 anni che faccio politica

anche da sindaco già da lunghi 13 anni l'ho vista crescere sotto diversi

profili. Ho visto che ci sono molte opportunità, ho visto che è migliorata,

ho visto che anche è stata salvaguardata, quindi dobbiamo ancora di più fare rete, dobbiamo dare un'offerta

che sia un'offerta di rete, che sia veramente quello che cercano piuttosto i

turisti, piuttosto quelli che usufruiscono durante tutto l'anno di

questo meraviglioso vulcano che ormai è famoso nel mondo. emerso alla fine che i

sindaci siamo tutti colpevoli e che la popolazione

avrebbe tutti i diritti di scioperare, di fare tutto quello che c'è da fare

perché l'Etna non può essere fatta morire così come stanno tentando di

fare. A proposito, diciamo, di questi di questi rilevi, di quello che si è detto, si è provato ad abbozzare qualche soluzione. Lei crede che si possa

raggiungere nel breve tempo? Ci vuole qualche parlamentare sveglio che non

pensa solo a rubare e e si mette di buona Elena per presentare

un disegno di legge per cambiare lo statuto, il regolamento e tutto quello che c'è. Le donne che stanno prendendo sempre più

piede nel contesto politico, comè giusto che sia. Sì, è vero. Rispetto a quando è iniziato, che è iniziato molto giovane a

fare politica, oggi ci sono molte più donne eh nel che si impegnano nell'attività politica. Certamente

occorre più fatica, proprio perché noi donne cerchiamo di conciliare la vita

quotidiana familiare, il lavoro, l'essere madre e quindi sicuramente più

fatica rispetto agli uomini per questo, però credo che ormai si siano superati tante

seccati del passato e si riesce oggi tranquillamente emergere anche in politica. Il governo nazionale si sta

impegnando, infatti a tutto campo su tutte quelle che sono i bisogni di una famiglia, quindi del terzo settore, il

welfare, eh proprio per rendere i bisogni delle donne, quindi da madre soprattutto lo dico, eh si è cercato

anche di fare un lavoro eh puntato sulla natalità, sui sui nidi, eh in modo tale

da renderli anche gratuiti, che non avessero troppi costi per le famiglie. Quindi si sta facendo tanto, ovviamente

bacchette magiche non ce ne sono, eh, 2 anni e mezzo di governo ancora c'è tanto da fare.

E adesso andiamo a Venezia dove prosegue la mostra internazionale del cinema fra

Red Carpet e degustazione del figo d'India dell'Etna DOP. Vediamo adesso il

servizio dei nostri inviati a Venezia. Ieri alla mostra del cinema di Venezia

riflettori puntati su Red Carpet con l'arrivo nonostante la pioggia di attori e ospiti internazionali che hanno

regalato al pubblico tutto il fascino del grande cinema. La serata è poi proseguita nel prestigioso Hotel Excelio

con l'evento dedicato alla presentazione del film La salita di Massimo Gallo. Un

cocktail party esclusivo che ha accolto gli invitati dove il protagonista è stato il fico d'India dell'Etna DOP.

Utilizzato, come ingrediente speciale nei cocktail è servito agli ospiti nelle sue varianti rosso, giallo e bianco. La

degustazione ha accompagnato le interviste protagonisti del film che hanno condiviso emozioni e retroscene in

una serata che ha unito glamour, sapori mediterranei e naturalmente tanto cinema. Adesso ascoltiamo le interviste

che abbiamo realizzato durante la serata. Come sta andando questo festival? Benissimo, grazie.

Lo saluti la Sicilia? Ciao Sicilia tutta. un'emozione particolare perché c'ero venuto già con

nove film a Venezia, ma come attore. Venirci da regista è una sensazione

completamente diversa. Ha in mano, diciamo, il timone, ma pure la responsabilità di quello che succede. Mi

fa piacere che il film sia stato accolto con grande successo e che sia piaciuto a

un pubblico vasto di ragazzi, famiglie, insomma,

spero che diventi un film popolare. Il film arriverà in Sicilia. Eh, certo

che arriva in Sicilia. Noi siamo qua e per festeggiare anche i sapori della Sicilia e te ne porto uno

in dotazione. Se ti dico figo d'India, quale ricordo scateno in te?

Vabbè, la Sicilia la Sicilia in assoluto credo che sia la regione. Io sono di

Napoli, amo Napoli, ma chiaramente la Sicilia è il luogo del cuore per me, no? Le

le spine ti fanno bene. Tienilo qua. E è il luogo del cuore perché eh è

ancora un posto dove il i rapporti umani hanno un senso e quindi quello ti fa

stare bene, ti fa stare a casa. Io quando sto in Sicilia sto a casa, ci torno quest'inverno a teatro con

Malinconico, sto due settimane a Palermo, una e poi faccio Messina e Catania. Allora, il presidente di

Euroglum ogni anno vuole eh confermare questa partnership con Venezia.

Quest'anno ha scelto proprio il tuo film perché raccontava dei sapori forse del Regno delle Due Sicilie. Potrebbe essere

un connubio. Assolutamente sì, perché ti dico che ti ripeto quando stiamo quando io sto in

Sicilia sto a casa, quindi spero di sì. Venezia 82 edizione la salita con le

protagoniste Luciana De Palpo, un meraviglios meraviglioso ruolo che ci

racconterà a breve, ma soprattutto il consorzio Euroglumi che conferma la sua

presenza a Venezia con tanta passione e come vedete in mano il frutto della

deretrea. Lucian ruolo tuo nella salita. Allora io molto grata a Massimiliano

Dallo che mi ha pure permesso a in piena libertà di costruire questo personaggio

che è una detenuta del carcere di Tozzori. Suome Cira è una che entra

bandiera sentimentale e che cara divertire convere. Venite al cinema o

salita e venite pure in Sicilia. E la Sicchia il tuo rapporto con la Sicilia? Io amo la Sicilia. Io sono delle deb

Sicilie. Sicilia ascolta ma questo frutto cosa ti ti

ispira che qualcello

e ascolta ma il consorzio ragubi tu conosci già è una realtà che segue ogni

anno Venezia dobbiamo ringraziare il presidente e poi tutti le emittenti che

mandano in onda questi servizi. Un augurio per la Sicilia da parte tua.

Sei vestita di rosso fra queste tre fico d'India siciliane, quale scegli?

Beh, direi proprio il rosso. Ok, allora assaggialo in diretta.

[Musica]

Avevi già mangiato prima d'ora il il figo d'India? Mh,

sì, perché sono di Salerno, ce l'abbiamo anche noi nel Cilento, però devo dire

che questi sono diversi, altrettanto buoni. Siciliani, giusto? Buonissimi.

Cosa ci prepari esattamente? Un ottimo mosco muul

aromatizzato al fico d'India con dell'ottimo gin

che spicca di più sul ginepro della ginger beer

e l'immancabile fico d'India.

Non mescolarlo all'interno.

Porre la garnish e il figo mosco miul è pronto.

Mosco miul. Passeggiamola subito.

Ottimo. Buonissimo. Qual è il tuo preferito? Sì, ma qual è il tuo preferito tra i colori? Se hai

mangiato mai il figodino. I colori. Il rosso, quello che stai bevendo, quello più

caliente. Sì, il rosso. Io sono di Napoli. Il mio

colore preferito è il rosso. Il rosso sposa bene le bionde, masulla è buono rosso. Un bacio alla Sicilia che amo,

stramo. Un saluto a voi. E adesso a Ramacca dove torna il premio

Don Luigi Sturzo. Premio che TVA Sicilia trasmetterà in diretta. Vediamo.

È tutto pronto a Ramacca per uno degli appuntamenti culturali più attesi del Calatino, il premio Don Luigi Sturzo

2025 in programma sabato 30 agosto alle ore 20 in piazza Sottotenente di Fazio.

La manifestazione giunta alla quinta edizione celebra le eccellenze siciliane nel mondo e conferma il ruolo della

città come centro di riferimento culturale. L'evento sarà seguito in diretta su TVA Sicilia canale 79 in live

streaming con Nati Insisili con areie interviste curata da Ramacca News e la produzione multimediale di Real TV che

realizzerà video tributo e reportage fotografico. Ramacca si prepara così ad accogliere ospiti e cittadini in una

serata che unisce tradizione, cultura e identità siciliana. Tra gli ospiti premiati Catena Fiorello, Domenico

Centamore, Giuseppe Castiglia, Nicolò Mannino. Conducono Salvo La Rosa, Elisa Petrillo e Giovanni Finocchiaro.

Maniace celebra il pomodore e gli altri prodotti tipici del territorio con

crudo, cotto e mangiato. Vediamo di cosa si tratta. Dal 19 al 21 settembre Maniace ospiterà

la prima edizione di Crudo, cotto e mangiato, la sagra del pomodoro che si preannuncia come uno degli appuntamenti

più attesi dell'autunno nel catanese. L'evento rappresenta un'occasione preziosa per valorizzare il territorio e

le sue eccellenze agricole, dando spazio ai produttori locali e al tempo stesso l'impegno dell'amministrazione comunale.

Abbiamo raccolto le impressioni del sindaco Franco Parasiliti e dell'assessore Nunzio Lupica,

protagonisti di questa iniziativa che unisce gusto, tradizione e promozione del territorio. Che avevamo intenzione di di fare questa

manifestazione e ho trovato le somme sul bilancio con l'aiuto del Signore e

stiamo lavorando per la prima saga del pomodoro. Il pomodoro,

diciamo, abbiamo inserito come esempio dei nostri prodotti perché è un prodotto

in cui in questo momento va per la per la maggiore, però non dimentichiamo poi

tutti gli ortagi, le pesche, le pere, eh la provola di solito che riproponiamo

sempre e nel in questa manifestazione, il formaggio

e tutte quello che in sostanza questa terra produce. Io c'ho creduto in questa manifestazione

e e credo che andrà bene sulla sulle manifestazioni e su tutto quello che noi adesso stiamo programmando per fare una

bellissima pubblicità. Io come amministrazione comunale, insieme ai

miei assessori ci crediamo in questa manifestazione e io ho voluto fare questa manifestazione,

come precedentemente ho detto e ripeto ancora una volta e per dare un aiuto ai

nostri giovani che si stanno dedicando e sono ritornati di nuovo a coltivare la terra perché parliamo sempre di

problematiche dei giovani che scappano e se ne vanno. un'amministrazione non può fare molto, non è che ha eh

delle funzioni in cui a dirti do il contributo, questo e quell'altro. L'amministrazione puòare il prodotto e

far sì che questo prodotto si venda, che entra in economia nel nostro comune e i

giovani rimangono. Sono convinto che abbiamo investito bene e che sarà una bella manifestazione in cui tante

persone verranno nel nostro piccolo comune, come sempre accogliente con tutti. Quest'anno facciamo un piccolo

convegno, non cose alla grande, però diciamo parliamo di questo prodotto e verrà un professore universitario che ci

spiegherà un po' a livello tecnico eh tutte le nostre culture che che che che

abbiamo che abbiamo nel nostro territorio. A proposito di manifestazione per il turismo e voi

sapete che noi abbiamo partecipato al gallettenna, facciamo una grande pubblicità al Parco dei Nebrode

e poi il cittadino non può accedere perché le strade non sono accessibili.

Che cosa abbiamo fatto? Niente. Molto presto inizierò questa battaglia

perché il parco dei Nebro deve essere accessibile a tutti. Cioè le persone

arrivano con la macchina, si possono fermare o con la bici, con la Monte, però debbono avere la possibilità di

accedere in questo parco, cioè il parco dei Nebrodi e deve essere rivalutato, cioè noi

vogliamo che le persone si addentrano dentro il cuore del parco non solo parlare guche sono belle, ma bisogna

entrare là dentro che quando uno entra in questo parco del neb Siamo in paradiso, siamo in paradiso, però non

abbiamo quelle strutture necessarie per dar sì che i nostri amici che vengono a

Maniaci e vogliono andare sul parco de Ner non possono accedere perché si rompe la macchina. Noi chiediamo alle aziende

delle foreste, all'assessorato agricoltura e foreste, all'assessorato territori e ambienti, assessorato al

turismo, signor presidente della regione, bisogna intervenire in questi parchi, dobbiamo dare la possibilità al

cittadino di accedere e quando arrivano le persone nel nostro piccolo comune

portano soldi, portano economia, i nostri giovani, come sempre ripetiamo, non scappano. Questo è il progresso. Se

noi vogliamo fermare realmente questa questa situazione che c'è dei nostri

giovani che se ne vanno, dobbiamo organizzare a queste cose, altrimenti

non abbiamo concluso niente. Noi in questo in questa terra viviamo di questo qua e siamo orgogliosi di vivere

di questo. e il 19, il 20 e il 21 ci sarà questa sagra del pomodoro che è

intitolata crudo, cotto e mangiato perché abbiamo anche altri altri prodotti tipici sia a livello agricolo e

sia a livello caseario. Noi come amministrazione ci stiamo scommettendo tanto su su questo perché tanti tanti e

tanti giovani ci sta c'è un cambio generazionale in cui i giovani stanno scommettendo

come i padri e come anche i nonni per lavorare le terre nell'agricoltura e ne

siamo veramente contenti. Quindi noi il nostro lavoro e il nostro dovere è quello di di

far far conoscere i nostri prodotti e valorizzare i giovani che coltivano la terra. Voglio ringraziare quelli che già

in partenza, quelli che si stanno scommettendo, gli agricoltori, eh perché c'è bisogno di collaborazione quando si

fanno queste cose e posso dire che siamo abbastanza contenti. E anche i ragazzi quando li chiamiamo c'è stata la foto,

quelle due ragazze bellissime perché noi viviamo ci sono pure tanti tanti giovani e Alice Maria Grazia e la ragazza che ha

fatto la foto. La voglio ringraziare anche pubblicamente e Maria Russo che è una ragazza bravissima e si è messa a

disposizione senza problemi. E adesso la cronaca. Andiamo a Catania.

parcheggiatore abusivo che invastudiva turisti è stato arrestato. Su di lui

pendeva un ordine di custodia cautelare. Vediamo. La polizia di stato ha arrestato in via

Lavandaie, nel centro di Catania, un trentenne cittadino tunisino pregiudicato che molestava alcuni

turisti chiedendo denaro per il parcheggio. L'uomo segnalato come parcheggiatore abusivo è stato subito

individuato e identificato dagli agenti delle moto volanti dell'ufficio prevenzione generale e soccorso

pubblico. Dalle verifiche è emerso che a suo carico pendeva un ordine di esecuzione di misura cautelare emesso

dal Jeep del Tribunale di Ragusa. L'uomo, infatti, era già destinatario di provvedimenti legati a maltrattamenti

nei confronti dell'ex compagna, poiché senza fissa dimora la misura degli arresti domiciliari non era eseguibile.

Su richiesta del pubblico ministero, il Jeep ha quindi disposto l'aggravamento della misura con la custodia in carcere.

Dopo le formalità di rito in questura, il trentenne è stato condotto nel carcere di Piazza Lanza a disposizione

dell'autorità giudiziaria. E siamo giunti alla conclusione del TG di questa sera. Ricorda ai nostri

telespettatori che per ulteriori informazioni potete consultare anche il

nostro sito internet.it e le nostre pagine social. Grazie a

tutti per l'attenzione. Buona serata e buon weekend.

M.